Rivoluzione sul Web da oggi ognuno può avere il suo dominio

Da oggi sul Web, oltre ai soliti domini .it, com, .net o il recente .xxx, si potrà registrare nuove estensioni. L’Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) l'ente non profit responsabile dell’organizzazione della Rete, inizia infatti a raccogliere le richieste di istituzioni, aziende e singoli utenti che desiderano un dominio personalizzato, la stima è di 1500 richiesta per nuovi domini di primo livello.

Le restrizioni per i nuovi domini di primo livello chiamati  Tld (top-level domain) sono minime e riguardano soprattutto questioni tecniche come la presenza di numeri.
La prima regola stabilita dall' Icann per la registrazione, è che venga fatta da un soggetto che abbia pertinenza con il dominio, il costo della pratica per istituire un  dominio di primo livello è di 185 mila dollari
Un terzo di questa cifra, sarà accantonati in un fondo per coprire le eventuali spese legali che possano scaturire da controversie legate al dominio, mentre un'altra parte verrà impiegata per l'istruttoria necessaria a capire se effettivamente i soggetti che vogliono registrare i nomi di dominio ne abbiano effettivamente i requisiti.
 Tra le aziende che hanno annunciato l'intenzione di registrare il dominio, Hitachi (.hitachi), Canon (.canon) e Deloitte (.deloitte), ma anche molti comuni hanno intenzione di aquistare un dominio con il propio nome:
 città americane come New York, San Francisco e Las Vegas
 città europee come Londra, Parigi, Berlino e Roma