domenica 13 dicembre 2015

GrabMe, l'app che sfrutta i tuoi dati condivisi sui social network per aiutare i ladri

Di app per smartphone e tablet ormai esistono per tutti gli usi ora anche per i ladri.

La notizia è decisamente allarmante, l'app GrabMe, è stata creata da un giovane hacker per offrire un servizio ai ladri, che intendono svaligiare un’abitazione, segnalando le abitazioni vuote.

Ecco come funziona l'app: GrabMe combina tutti i dati condivisi dagli utenti sui social network con i sistemi di localizzazione creando un’applicazione che va incontro alle “esigenze” dei ladri. GrabMe riesce a individuare al 90% l’abitazione della persona e visualizzarla su una mappa e da quel momento viene monitorata la sua attività in rete mostrando quando è presente o meno in casa
Come sentirsi ora al sicuro con un’applicazione di questo genere che sta facendo il giro del web? Dopo che il fondatore di GrabMe un hacker svedese ha messo il suo prodotto online in un sito web (adesso oscurato), e quindi disponibile a chiunque, i download sono stati a migliaia di cui la meta circa nel nostro paese: c’è, infatti, chi ha scaricato l’app per semplice curiosità e chi, invece, purtroppo potrebbe utilizzarla per danneggiare qualcuno.
Sul web si grida già allo scandalo: la privacy dei social network è stata incredibilmente non rispettata e i dati condivisi dalle persone di tutto il modo utilizzati nel modo peggiore possibile.
Qui sotto il creatore di GrabMe che, durante l’intervista, ha spiegato come funziona nel dettaglio l’applicazione da lui creata.


Consiglio:  se proprio volete godervi le vacanze che avete minuziosamente organizzato e a cui non volete assolutamente rinunciare sarebbe più opportuno e astuto non lasciare troppe informazioni sui social network  potrebbero essere dati che GrabMe immagazzina e rivende a caro prezzo…soprattutto per voi!

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